Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un aumento della denatalità legata a motivi di varia natura socio-economica e bioclinica, nasce quindi l’esigenza di ricercare e valutare nuove sfide per il futuro nel rispetto e tutela del paziente e degli operatori stessi. Partendo da questo presupposto, il nostro consueto appuntamento Fertility workshop si rinnova, proponendosi di analizzare, nel loro processo evolutivo, le attuali problematiche e gli interrogativi ancora irrisolti nell’ambito della medicina della riproduzione.
Grande è l’esigenza di contestualizzare protocolli comuni per gli operatori nonché protocolli individualizzati per la paziente stessa. Si affronteranno i concetti fondamentali di qualità e sicurezza come atteggiamento proattivo e responsabile nell’educazione all’autoregolamentazione attraverso l’importanza delle linee guida. Particolare attenzione sarà rivolta alla best practive degli approcci clinici durante il percorso diagnostico-terapeutico della paziente in grado di garantirne un outcome clinico positivo per la coppia stessa.
Sappiamo bene, inoltre, che il viaggio della coppia nel mondo della PMA può risultare impegnativo non solo da un punto di vista fisico ma anche emotivo. Esiste, infatti, una mutua reciprocità della condizione clinica e psicologica ed un percorso integrato ha come obiettivo centrale la qualità di vita del singolo individuo all’interno della coppia.
Questo Fertility workshop rappresenta un punto di incontro e confronto tra i vari mondi che ruotano intorno alla PMA, per un approccio multidisciplinare sul piano delle competenze professionali al fine di adottare un atteggiamento di grande plasticità e mobilità tra i vari temi da affrontare partendo dal passato per guardare al futuro, partendo dallo scientifico per arrivare all’essere umano.